Il tutto in poco, overo il segreto scoperto (1711)

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Il tutto in poco, overo il segreto scoperto (1711)

Trattato Item Type Metadata

Titolo completo

Il tutto in poco, overo il segreto scoperto. Composto da Liborio Mauro Cizzardi sacerdote parmigiano, e residente nella chiesa collegiata di S. Vitale in patria, diviso in cinque libri, ne' quali si mostra un modo facilissimo, per imparare il vero canto fermo con le giuste regole, e con alcune altre osservazioni necessarie ad un cantore

ordine religioso o diocesi di incardinazione

Parma

Anno

1711

Luogo d'edizione

Editore

Rosati, Giuseppe

Dedicatario

Sanvitale, Antonio Francesco (1660-1714)
cardinale
arcivescovo d'Urbino

Notizia bibliografica

Sommario

Eminentissimo, Reverendissimo Principe...

[sonetto dedicatorio]

Scherzo dell'Autore sopra il proprio nome...

Al Lettore

Libro primo
1. Dell'Origine del Canto
2. 2. Guido riformò di nuovo il Canto
3. Come erano segnate le Cantilene antiche, e chi inventò le Chiavi, e Note moderne
4. Delle tre Proprietà, [b] quadro, Natura, e b molle
5. Che le Chiavi possono stare in qualunque riga
6. Come si trova nel Canto un'altra Chiave
7. Quante sorti di Note si trovano nel Canto Fermo
8. Come si devono considerare altre Note segnate ne' Libri antichi
9. Di alcuni Segni, che si vedono nel Canto
10. Delle Mutazioni
11. Come s'intenda il Verso di Guide, Ut, re mi, scandunt ; Fa, col, la, quoque descendunt
12. Non tutte le Venti Lettere, ò Posizioni sono capaci di Mutazione
13. Quante sorti di Mutazioni si travano nel Canto Fermo
14. Quando si deve dir Fa a quelle Nota, cje ascenderà sola sopra del La

Libro secondo
1. Come si può cantare il Canto Fermo senza Mutazioni
2. Che Guido non ha penetrato tutto ciò, che fa di bisogno nel nostro Canto
3. Tutte le Corde della Mano Universale contengono un'intiero Essacordo
4. Delle Congiunzioni del Canto Fermo, ò Consonanze
5. Contro quelli, che negano le Consonanze, e Dissonanze nel Canto Fermo
6. Che cosa sia Tuono
7. L'Intervallo perfetto non può dividersi in due parti eguali
8. Del Ditono, e Semiditono
9. Del Tritono, ò Quarta maggiore
10. Altro Segno fu ritrovato, per temperare il Tritono
11. Quello, che sia Diatessaron
12. Che cosa sia Diapente
13. Dell'Essacordo Maggiore
14. Dell'Essacordo Minore
15. Dell'Eptacordo, ò Settima Maggiore
16. Dell'Eptacordo, ò Settima Minore
17. Della Diapason

Libro Terzo
1. Della formazione degli Otto Tuoni Gregoriani
2. In quanti modi si può intendere questa parola Tuono, e che cosa sia
3. Della Divisione de'Tuoni
4. Come si formi il Primo Tuono
5. Della formazione del Secondo Tuono
6. Del Terzo TUono
7. Come si formi l Quarto Tuono
8. Del Quinto Tuono
9. Del Sesto Tuono
10. Come si formi il Settimo Tuono
11. Dell'Ottavo Tuono
12. Come non sono Otto le Specie della Diapason, come dicono alcuni
13. Della Imeprfezione de' Tuoni
14. Della Missione de' Tuoni, Perfeta, & Imperfetta, e della Commissione
15. De' Tuoni Irregolari, secondo alcuni, che di questi hanno scritto
16. Come si devono trasportare li TUoni
17. Della natura, e qualità de' Tuoni, e suoi effetti
18. Come la Finale non è sufficiente, per conoscere un Tuono
19. Come si conoscono li Tuoni nelle Antifone, e Responsori
20. Modo di conoscere i Tuoni negl'Introiti, Graduali, Alleluia, Tratti, Offertori, e Post-comunioni
21. Come si può giudicare un Canto di poca ascesa
22. Altro modo, per conoscere un Canto di poca ascesa
23. Altro modo, per conocesre, se un Tuono è Autentico, ò Plagale

Libro Quarto
1. De' Principi di ciascun Tuono
2. Li diversi Principi de' Saeculorum de' Tuoni fanno diversi effetti
3. Delle Intuonazioni de' Salmi per gli Otto Tuoni
4. Delle Intuonazioni Festive
5. Avvertimento per le Intuonazioni de' Salmi
6. Contro quelli, che vogliono consista la Solennità nell'Euouae, ò Saeculorum
7. Se dal principio d'una Cantilena si possa conoscere un Tuono
8. Come le parole Monosillabe, & Ebraiche variano la Cadenza media del Salmo
9. Che il Quarto Tuono per [b] quadro giacente, diventa Secondo
10. Dubbio sopra il Quinto Tuono
11. Come non accordano le Saeculorum con le Antifone supposte di Quinto Tuono, segnate col b alla Chiave
12. Nel Canto Fermo si devono far li #, ancorchè non siano segnati


Libro Quinto
1. Come è necessaria la buona voce ad un Cantore
2. Della formazione della voce, per ben cantare
3. Del modo d'intuonare ogni Cantilena regolatamente, e con sonorità
4. Contro di quegli Ecclesiastici, che non si curano d'imparare l Canto Gregoriano
5. Come si devono cantare li Tuoni Ecclesiastici
6. Come devono regolarsi li Cantori in Coro
7. Dell'Unione delle Voci, e degli errori, che in ciò si commettono
8. D'alcuni errori, che si commettono nel Canto Fermo
9. Altra osservazione intorno al Canto Fermo
10. Come si deve regolare il Cantore nell'Intuonare
11. Gli Antichi erano contrari a' Moderni nell'ordine de'Tuoni, e che regola teneano nel comporre
12. Come li Tuoni terminati in a, & C, non sono riducibili agli Otto Ordinari, con altre cose spettanti al Canto Fermo
13. Sette sono le Specie della Diapason, e non più
14. Li Tuoni Moderni non sono regolati con il suo Ordine retto
15. Che li Tuoni sono necessariamente Dodici
16. Le Cantilene terminate nella C, non sono nè Undecimo, nè Duodecimo Tuono ; nè le terminate in a, di Nono ò Decimo Tuono
17. Le Lettere del Monocordo di Guido ascendono sopra il numero Vigesimo
18. Contro di quelli, che negano li Quattro ultimi Tuoni nelle Antifone

Indice de' capitoli

Esemplari conservati in Italia


Bologna - Biblioteca dell'Accademia filarmonica  (I-Baf)
Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica (I-Bc)
Cremona - Biblioteca statale di Cremona (I-CRg)
Firenze - Biblioteca del Conservatorio di musica Luigi Cherubini (I-Fc)
Genova - Biblioteca Universitaria (I-Gu)
Milano - Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi (I-Mc)
Milano - Biblioteca dell'Archivio capitolare di S. Ambrogio (I-Mcap)
Parma - Biblioteca Palatina, Sezione musicale (I-PAc)
Pesaro - Biblioteca musicale del Conservatorio Gioacchino Rossini (I-PESc)
Pesaro - Biblioteca Oliveriana (I-PESo)
Roma - Biblioteca e Archivio musicale dell'Accademia nazionale di S. Cecilia (I-Raanc)
Roma - Biblioteca nazionale centrale (I-Rn)
Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria (I-Tn)
Urbino - Biblioteca centrale dell'Area umanistica dell'Università degli studi (I-Uu)
Venezia - Biblioteca nazionale Marciana (I-Vnm)
Vicenza - Biblioteca civica Bertoliana (I-VIb)

Bibliografia

Aff, Ireneo, Angelo Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, vol. VII, Parma, Dalla Ducale Tipografia, 1833, 90.

Nello, Gaspare, "Cizzardi Liborio Mauro", Dizionario della Musica del Ducato di Parma e Piacenza, <http://www.lacasadellamusica.it/Vetro/Pages/Dizionario.aspx?ini=C&tipologia=1&idoggetto=420&idcontenuto=874> [consultazione 9/11/2016].

Pelicelli, Nestore, "Musicisti in Parma nel secolo XVII: la Cappella corale della Cattedrale di Parma nel secolo XVII", Note d'archivio per la storia musicale, X/1 (1933), 32-43.

Pelicelli, Nestore, "Musicisti in Parma nel secolo XVIII: la musica alla corte di Parma nel 1700", Note d'archivio per la storia musicale, XI/3-4 (1934), 248-281.

Fichiers

Collection

Reference

Il tutto in poco, overo il segreto scoperto (1711)

Cite As

“Il tutto in poco, overo il segreto scoperto (1711),” Trattati italiani di canto fermo (secoli XVI-XIX), consulté le 18 avril 2025, https://canto-fermo.univ-tours.fr/items/show/139.